La parità di genere in biblioteca

Lentini. Va avanti il progetto di promozione della lettura e di educazione di genere “Mi piace la biblioteca”, avviato dal IV Istiituto Comprensivo Marconi, diretto da Mariella Cristiano in collaborazione con l’assessorato alla Cultura e la Biblioteca comunale. Ieri nell’auditorium della scuola di via Federico di Svevia, gli alunni delle classi quinte hanno incontrato la scrittrice Annamaria Piccione, autrice di fiabe e libri per ragazzi. Un appuntamento nel corso del quale i ragazzi hanno letto alcune parti dei testi letterari e avanzato domande all’autrice.
Il progetto – curato dalla maestra Maria Sampugnaro con l’obiettivo di promuovere l’interesse alla lettura e prevenire la violenza e la discriminazione di genere – coinvolge gli alunni delle classi quinte della scuola primaria che due volte al mese vanno in biblioteca durante le ore scolastiche e nel corso della settimana in classe approfondiscono la lettura dei testi presi in prestito.
«Il progetto – ha commentato il dirigente scolastico, Mariella Cristiano – nasce per affrontare le tematiche inerenti la parità di genere e accrescere nei bambini il piacere della lettura, facendoli avvicinare alla biblioteca che vuole rappresentare una classe staccata dell’istituto».
Presente all’incontro anche l’assessore alle Pari Opportunità, Nuccia Tronco, impegnata da tempo contro la violenza di genere.
«Mi piace la biblioteca – ha sostenuto Nuccia Tronco – oltre ad avvicinare gli alunni alla biblioteca, vuole anche promuovere un percorso di sensibilizzazione e di prevenzione delle forme di violenza e di discriminazione di genere, attraverso letture di genere. Obiettivi specifici del progetto sono quelli di rendere le bambine e i bambini capaci di decifrare gli stereotipi di genere presenti nella società e sviluppare un’educazione alla parità di genere. Anche come Comune abbiamo lavorato a costruire passo dopo passo il percorso in cui incardinare il tema della violenza contro le donne in un contesto a più ampio raggio, potenziando tutte quelle azioni finalizzate alla valorizzazione della cultura della differenza».
Tra le altre iniziative di educazione alla lettura anche il progetto “Un libro per la testa”, coordinato dalla docente Lucia Emilia Risiglione. Coinvolti nove ragazzi delle classi seconda e terza media che nei prossimi giorni parteciperanno a una gara di analisi, sintesi ed esposizione di libri a Suzzara.
Fonte: Gisella Grimaldi – La Sicilia